Il Premio nazionale dialettale Valente Faustini è nato a Piacenza negli anni Settanta del secolo scorso per iniziativa del poeta Enrico Sperzagni (1909 -2001), ha avuto fin dalla prima edizione il patrocinio della Banca di Piacenza. Importante anche la collaborazione con la “Famiglia Piasinteina”, ove nacque il premio.
L’iniziativa, già dai fondatori, è stata indicata con il nome del poeta Valente Faustini (Piacenza 1858-1922), poeta profondamente legato alla realtà territoriale piacentina, ma nello stesso tempo aperto ad orizzonti culturali di ampio respiro. Dotato di una solida cultura umanistica, Faustini ha saputo portare nella sua vasta produzione poetica i sentimenti del popolo, ma nel suo verso la realtà piacentina, pur non perdendo la propria identità, spaziando nella cultura italiana tra Otto-Novecento.
Lo scopo dei fondatori era quello di promuovere e sostenere l’impegno culturale dei poeti dialettali delle varie regioni italiane e, dopo una parentesi in cui il premio era rivolto solo al dialetto piacentino,  il Premio ritorna al dialetto di tutta Italia.